#PerNonDimenticareChiÈStato?

Chi Siamo

Siamo uomini e donne normali che lavorano onestamente, come la maggior parte degli italiani.

Siamo persone comuni, gente di ogni età e condizione sociale che si è stancata di essere derubata e presa in giro da partiti vecchi e nuovi, cittadini costretti a scendere in campo, nella lotta politica per difendere un'esistenza serena, laboriosa, dignitosa.

Non siamo politicanti di mestiere ed avremmo preferito non immischiarci direttamente nell'agone politico, ma siamo stati costretti a rispondere desolante vuoto di tutela in cui versano i cittadini, anzi al vero e proprio imbroglio perpetrato dai soliti professionisti della politica che, da finte maggioranze e finte opposizioni, dopo anni di malgoverno e di cattiva amministrazione, hanno portato il paese alle disastrose condizioni che tutti conosciamo.

Siamo gente che si è dovuta battere, il più delle volte controvoglia perché attaccata nei propri spazi vitali, dall'incedere di disegni criminosi delle lobby finanziarie, per i diritti conculcati dalle varie mafie politico-istituzionali che hanno usurpato la legittmità, controllando la pubblica amministrazione, le leve economiche, i tribunali, i media.

Dietro ogni diritto negato, per cui abbiamo dovuto combattere - il diritto alla casa, al lavoro, alla libertà d'impresa, alla pensione, alla sanità, alla giustizia giusta, alla dignità dei cittadini - abbiamo sempre trovato la prepotenza e l'arroganza dei vari comitati d'affari, legati al potere, organizzati come vere e proprie associazioni a delinquere, il cui unico fine è quello di perseguire i loro interessi privati, a danno dell'interesse pubblico.

n queste lotte abbiamo più volte bevuto l'amaro calice della sconfitta, ma siamo anche riusciti a strappare delle vittorie, come nel caso del ritiro dei decreti salvaladri, comprendendo che mai nessuno ci libererà dai poteri occulti e mafiosi che ci governano, se non lo faremo noi stessi.

Grazie alle nostre azioni siamo riusciti a fare aprire migliaia di procedimenti per reati contro la Pubblica Amministrazione che hanno portato alla condanna, tra gli altri, dell'ex Presidente del Tribunale di Milano, Diego Curtò e dell'ex Generale della G.d.F. Giuseppe Cerciello, nonchè del Comune di Milano e della Regione Lombardia, in relazione al boicottaggio delle ns. attività associative, oggetto da anni di una violenta turbativa. Turbativa culminata con l'ordine di carcerazione emesso in data 6/2/2013 dalla Procura di Brescia nei confronti del nostro Presidente Pietro Palau Giovannetti, condannato a ben 5 anni 8 mesi e giorni 17 per pretesi reati ideologici e di opinione a fronte delle sue scomode denunce nei confronti dei poteri criminali che governano il nostro Paese.

ntendiamo batterci per la tutela dei diritti dei cittadini in ogni sede, costituire una commissione di controllo sull'attività di giudici, politici e pubblici amministratori, composta da cittadini, con potere di avviare indagini e richiedere la confisca dei patrimoni illeciti dei tangentisti.

Garantire il, diritto di autodifesa dei cittadini e una giustizia rapida ed equa per tutti, riformando i codici civile, penale e di procedura.

Abolire il ricorso all'uso della guerra quale mezzo per dirimere le controversie nazionali e internazionali, ponendo fine a ogni conflitto etnico.

Avviare la transizione dall'attuale regime oligopolico, nelle mani di poche imprese, al libero mercato, con un sistema dove l'economia sia al servizio dell'uomo e dell'ambiente, e non viceversa (eco-economia).